La prima tornata elettorale a Monza si è chiusa col risultato di portare al ballottaggio, domenica 26 giugno, i due candidati più votati: l’attuale Sindaco Dario Allevi del centro destra e lo sfidante Paolo Pilotto del centro sinistra.
Come prima cosa rivolgo il mio invito ai cittadini per andare a votare, esprimendo un gesto di democrazia fondamentale. La nostra lista ha ottenuto 314 voti, pari allo 0,75% dei votanti, terzultima tra i nove candidati alla carica di Sindaco, un risultato deludente e molto al di sotto delle aspettative, ma questo non significa che il percorso politico si interromperà, la lista non si scioglierà.
Ringraziamo i 314 elettori che ci hanno votato, a tutti loro va un grazie davvero di cuore.
Certo sapevamo in partenza che far comprendere ai monzesi il nostro approccio politico-spirituale non sarebbe stato facile, anche perché siamo semplici cittadini, nessuno di noi della lista aveva mai avuto esperienze politiche e questa inesperienza l’abbiamo pagata sul campo.
Il nostro lavoro proseguirà, porteremo avanti i nostri ideali, cercheremo anche da fuori il Consiglio Comunale di realizzare quei percorsi concreti di educazione alla pace, integrazione, dialogo interetnico e interreligioso che ci prefiggevamo, volendo essere noi per primi il cambiamento che vorremmo vedere nella società.
Se fossi stato eletto mi sarei adoperato per fare di Monza la Capitale della Pace e per inserire la Villa Reale e il Parco tra i patrimoni mondiali dell’Unesco, temi importanti e delicati che avrebbero richiesto più tempo per essere spiegati e fare in modo che i cittadini li facessero propri. Comunque osserveremo con attenzione quanto faranno il Sindaco con la nuova Giunta e i Consiglieri Comunali eletti – e cercheremo di migliorare e incrementare la nostra comunicazione coi cittadini.
Carlo Chierico